Voyage Pitoresque aux Glacières De Savoye, fait en 1772

Il titolo descrive con esattezza ciò che si incontrerà in questo libro: una descrizione « pittoresca » di un viaggio incredibile fra i ghiacciai delle Alpi francesi e svizzere. Alle informazioni circa l’altezza delle montagne e le profondità delle gole si aggiungono riflessioni sulla bellezza della natura, sulla dolce solitudine che si prova in montagna, e persino un discorso contro la dura condizione dei minatori che lavorano nelle saline locali. Un’opera piacevole come un romanzo, ma istruttiva come un saggio.

Je me rappellois l’effet que produisit ce spectacle sur M. de Voltaire:
» D’un tranquille Océan l’eau pure & transparente
» Baigne les bords fleuris de ces champs fortunés;
» D’innombrables coteaux ces champs font couronnés;
» Bacchus les embellit, leur insensible pente
» Vous conduit par degrés à ces monts sourcilleux
» Qui pressent les Enfers & qui fendent les Cieux.
[…]”Mon Lac est le premier„ dit-il dans un autre endroit; & son Lac c’est celui de Genève.